Zaino in spalla per il gruppo Piquadro. La società italiana specializzata in articoli di pelletteria che comprende i marchi Piquadro, Lancel e The Bridge ha comunicato i dati del fatturato consolidato relativi all’esercizio fiscale 2019-2020 chiuso al 31 marzo 2020, pari a 152,2 milioni di euro, in crescita del 3,2% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente chiuso a 147,5 milioni.
I ricavi registrati dal marchio Piquadro risultano pari a 72 milioni, in flessione del 5,1% rispetto all’esercizio chiuso al 31 marzo 2019. “Tale diminuzione – si legge nella nota aziendale – è stata determinata sia dalla riduzione delle vendite del canale wholesale, che è risultata pari a circa l’8,2% e che rappresenta il 56,3% delle vendite a marchio Piquadro, sia dalla riduzione dello 0,6% delle vendite del canale Dos (che include il sito e-commerce in crescita del 27,3%) che rappresentano il 43,7% delle vendite a marchio Piquadro”. Anche l’emergenza Covid-19 ha impattato sul brand: nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio, il fatturato di Piquadro ha registrato una flessione complessiva del 27,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, in cui il canale Dos ha registrato una diminuzione del 16% ed il canale wholesale una diminuzione del 35,2 per cento.
I ricavi registrati da The Bridge risultano pari a 26,7 milioni di euro in crescita dello 0,6% rispetto all’esercizio precedente. Le vendite del canale wholesale, che rappresentano il 65,9%, sono risultate in diminuzione del 3,7% mentre le vendite del canale Dos (che include il sito e-commerce del marchio in crescita del 33,8%), che rappresentano il 34,1% delle vendite a marchio The Bridge, sono risultate in aumento del 9,9 per cento. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio il fatturato del marchio The Bridge ha registrato una flessione complessiva del 28,7% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, motivata dall’emergenza sanitaria.
I ricavi delle vendite realizzati da Lancel risultano pari a 53,6 milioni di euro e contribuiscono alla crescita del fatturato del gruppo per circa il 13,9 per cento. I ricavi registrati nei primi dieci mesi dell’esercizio precedente erano pari a 45,1 milioni di euro ma si riferivano ai mesi da giugno 2018 a marzo 2019, periodo di inclusione della Maison Lancel nel perimetro di consolidamento del gruppo. Le vendite realizzate nel canale Dos, e-commerce compreso, rappresentano l’84,4% dei ricavi a marchio Lancel. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio il fatturato della griffe ha registrato una flessione complessiva del 16,5%.
Dal punto di vista geografico il gruppo ha registrato un fatturato di 76,2 milioni di euro nel mercato interno pari al 50,0% del fatturato totale, in diminuzione del 4,3% rispetto al 2018-2019. Nel mercato europeo il gruppo ha registrato un fatturato di 72 milioni, pari al 47,3% delle vendite consolidate (+13,6%). Tale crescita è stata determinata principalmente dall’introduzione nel perimetro di consolidamento, a partire dal mese di giugno 2018, del marchio Lancel, contributo pari a circa il 14 per cento. Nell’area geografica extra europea il gruppo ha registrato un fatturato di 4,1 milioni di euro, pari al 2,7% delle vendite consolidate, con una diminuzione relativa di circa 444 migliaia di euro.