Il Coronavirus è la goccia che fa traboccare il vaso di Debenhams. Il retailer inglese, già in crisi da tempo, si starebbe infatti preparando ad andare in amministrazione controllata. Come riportano diverse fonti stampa d’Oltremanica, questa sarebbe la seconda volta in un anno.
La catena di department store ha fatto sapere di aver firmato, lunedì 6 aprile, una Notice of Intent per la nomina di un amministratore nel Regno Unito. In questo modo, Debenhams si proteggerà da eventuali azioni legali che potrebbero condurre l’azienda in liquidazione in un momento in cui i suoi 142 negozi in Uk sono chiusi per disposizioni del governo in seguito alla diffusione della pandemia di Covid-19. La procedura innescata, inoltre, consentirà al management del gruppo di rimanere al proprio posto sotto il diretto controllo e supervisione degli amministratori.
“Queste sono circostanze senza precedenti e abbiamo deciso di fare questo passo per proteggere il nostro business, i nostri dipendenti e gli altri stakeholder, così da essere nella posizione di riprende la vendita in tutti i nostri negozi quando le restrizioni del governo saranno revocate”, ha commentato il CEO Stefaan Vansteenkiste. Nel frattempo, il department store sta continuando a vendere online in Uk, Irlanda e Danimarca.