Gli angeli di Victoria’s Secret hanno preso il volo. Dopo le indiscrezioni, la parent company L Brands ha infatti annunciato di aver ceduto Victoria’s Secret (Victoria’s Secret Lingerie, Victoria’s Secret Beauty e Pink), valutata 1,1 miliardi di dollari (circa 1 miliardo di euro), alla società di private equity Sycamore Partners. Quest’ultima, nello specifico, ne ha rilevato il 55% per 525 milioni di dollari. Il restante 45% rimarrà nelle mani di L Brands che, in portafoglio, conta anche il brand Bath & Body Works che, da un po’ di trimestri a questa parte, ha registrato performance in crescita, a differenza di Victoria’s Secret, in crisi da diverso tempo sia a livello di conti sia di immagine.
Una volta chiusa la transizione, Leslie H. Wexner si dimetterà dalla carica di CEO e chairman del board di L Brands, rimanendo membro del board in qualità di presidente emerito. Non solo, Nick Coe, attuale amministratore delegato di Bath & Body Works, è stato invece nominato vice presidente della Bath & Body Works Brand Strategy and New Ventures. Andrew Meslow, attualmente chief operating officer di Bath & Body Works, è stato promosso nel ruolo di CEO del marchio e, alla fine della transazione, diventerà CEO di L Brands.
Per quanto riguarda i risultati del Q4, la società prevede di registrare un calo delle vendite comparabili pari al 2%, frutto di un aumento delle vendite del 10% di Bath & Body Works e di un calo del 10% di Victoria’s Secret.