Emilio Pucci affida a Christelle Kocher il ruolo di designer per una collezione, la prossima A/I 2020-21. Lo storico marchio italiano di proprietà del gruppo Lvmh ha annunciato la collaborazione ‘a termine’ con la designer francese fondatrice del marchio Koché, segnando comunque un cambio di direzione all’interno del marchio italiano che, dopo l’uscita di Massimo Giorgetti alla direzione creativa nel 2017, ha affidato le sue proposte a un team stilistico interno. La collezione sarà svelata giovedì 20 febbraio durante Milano Moda Donna e arriverà nei negozi a settembre all’interno della boutique della maison, in selezionati multimarca e sugli store online di Emilio Pucci e Koché.
La stilista quarantenne ha vinto lo scorso anno il prestigioso Grand Prix dell’Andam (l’associazione francese per lo sviluppo delle arti e della moda), pochi mesi dopo Otb ha annunciato un accorto di licenza tra Staff International e Koché, griffe che presenta le sue proposte durante la settimana della moda francese, ma ha sfilato anche a Marsiglia, New York, e Tokyo. Diplomata alla Central Saint Martins, Christelle Kocher ha lavorato a Milano, Anversa e New York per Bottega Veneta, Dries van Noten, Chloé e Martine Sitbon. Oltre a Koché, Christelle Kocher è anche direttore artistico di Maison Lemarié. La creativa è stata inoltre tra i nomi in lizza per l’edizione 2015 del Lvmh Prize for Young Fashion Designers.
Attraverso la collezione firmata a 4 mani con Kocher, Emilio Pucci sembra seguire l’esempio di quei luxury brand, tra cui Moncler e Tod’s, che si avvalgono di designer esterni per infondere una visione personale alle proprie collezioni reinventando gli archivi in chiave contemporanea.