Dedagroup punta sulla formazione moda. Il prossimo 19 febbraio 2020 partirà infatti la nuova Dedagroup Digital Academy – Stealth Edition, un nuovo programma di formazione il cui obiettivo è quello di favorire lo sviluppo delle competenze richieste dalle nuove professioni digitali in ambito fashion & luxury retail. Verticalizzato su Stealth, the Fashion Platform, ovvero il software che si propone come piattaforma estesa di gestione dei processi fashion, il percorso formativo, rivolto a 45 neolaureati, alternerà, nei sei mesi di durata del corso, attività in aula e laboratori di pratica concludendosi con una concreta opportunità di inserimento in azienda.
Nello specifico, la formazione in aula si svolgerà presso la sede di Dedagroup Stealth a Padova e sarà suddivisa in due fasi: la prima sarà comune a tutti i partecipanti, mentre la seconda vedrà analisti funzionali e software developer coinvolti in percorsi specializzati per una durata complessiva rispettivamente di 5-7 settimane a seconda del percorso prescelto. Nella parte comune saranno approfondite tematiche legate alla digital economy, al valore d’impresa, al project management, al data management, alle metodologie agile e all’ambito del people value. Ci sarà poi un focus particolare sulla storia della moda, sui flussi aziendali nel mondo del fashion e su Stealth.
“Questa nuova iniziativa intende avvicinare ancora di più il nostro modello di formazione e sviluppo alle esigenze specifiche dei clienti del fashion & luxury, un settore che conosciamo bene e nel quale Dedagroup opera da tempo”, ha commentato Valentina Gilli, HR director Dedagroup. “Per questo i docenti sono professionisti che hanno maturato una conoscenza approfondita di questa industry e hanno accompagnato la crescita, lo sviluppo e l’internazionalizzazione di grandi brand della moda italiana. Il programma eredita l’esperienza di successo della Dedagroup Digital Academy, mutuandone la metodologia didattica, innovativa e dinamica basata sul training on the job, con l’obiettivo di preparare dei professionisti capaci di impiegare in maniera creativa le tecnologie e accompagnare l’evoluzione digitale delle aziende del settore”.