Il 30 ottobre lo store online Vestiaire Collective inaugurerà il suo primo spazio di vendita permanente attraverso una collaborazione con il department store britannico Selfridges. A riportarlo è Business of Fashion. Il marketplace di moda di lusso second-hand autenticata prenderà casa in uno spazio di 40 metri quadrati, collocato al terzo piano del punto vendita Selfridges di Oxford Street, a Londra. Al suo interno, saranno per il momento disponibili 200 prodotti, tra cui 10 pezzi vintage di Versace, Paco Rabanne e Maison Margiela, tutti contrassegnati dall’etichetta “pre-loved”, che li distinguerà dal resto dell’offerta del department store. I clienti potranno vendere le proprie proposte in un punto dedicato nel negozio, che rappresenterà la trasposizione fisica del servizio Concierge della piattaforma.
Stando a quanto si legge su Bof, per Vestiaire Collective “l’esordio nel mondo fisico è una scelta di marketing, più che di business”. Una tesi avvalorata dalle dichiarazioni dal CEO Maximilian Bittner, che ha ribadito la natura “tech-first” dell’azienda, il cui obiettivo non è quello di aprire negozi fisici, bensì quello di accrescere la brand awareness e di “educare” i consumatori al second-hand in un ambiente fisico.
Non si tratta della prima esperienza di retail fisico per Vestiaire Collective: lo scorso anno, il reseller aveva sperimentato tale formula con l’apertura di due pop-up sempre da Selfridges.
“Bittner – si legge su Bof – non esclude la possibilità di inaugurare una location parigina prossimamente”.