La tecnologia LED, fino a qualche anno fa ancora utilizzata solo per rivestire grandi superfici outdoor, specificatamente per il mondo delll’advertising e degli eventi, di recente ha preso piede anche negli spazi in door e in store, garantendo un impatto emozionale di assoluto livello, complice anche un certo abbattimento dei costi. Il Digital Signage in store ha sempre più fatto suoi i LEDWall che oggi risultano una delle più utilizzate per la comunicazione nei punti vendita, evolvendo e declinando le sue potenzialità anche per spaziose superfici interne, che non è possibile rivestire con pannelli LCD.
Questo è dovuto soprattutto all’incredibile aumento di definizione che l’avanzare della tecnologia LED ha permesso: l’unità di misura per misurare la definizione di una mattonella LED infatti è il pixel pitch (passo in italiano), che si ricava dal numero di millimetri tra una lampadina led e l’altra. Più basso il passo, migliore la definizione. Il passo, indicativamente, suggerisce anche il numero di metri da cui è consigliabile guardare un Ledwall per apprezzare la risoluzione del contenuto digitale. Si è passati così negli ultimi anni da Ledwall da esterno con passi canonici da 6 pp, fino ai più recenti che raggiungono anche il passo 0.9, in grado da garantire una definizione impeccabile a breve distanza. Questo, anche grazie ai costi moderati e alla sua duttilità, ha permesso alla tecnologia LED per il Digital Signage di diventare la protagonista del mercato.
La duttilità delle mattonelle LED è stato il vero punto di forza che ha permesso ai Ledwall di staccare i monitor LCD nel loro utilizzo quotidiano. Grazie alle dimensioni varie e componibili di una singola mattonella, è infatti possibile creare molteplici scenari: Ledwall diventano così Artwall, in base al posizionamento creativo delle mattonelle. La fantasia diventa l’unico vero limite. Ma il vero passo avanti è stato fatto nel rivestimento di grandi superfici, come si accennava. Oggi intere pareti e vetrine di vaste dimensioni, ma anche ballatoi, lampadari, soffitti e pavimentazioni sono addobbabili da mattonelle LED mantenendo i costi relativamente contenuti. Ne è un chiaro esempio il centro commerciale Tiare di Roncadelle, nel quale M-Cube ha realizzato un’installazione LED di 240 metri quadrati di superficie video sospesa nel vuoto. Non solo: i due piani dello spettacolo flasgship store Benetton di Oxford Street a Londra sono stati ricoperti internamente da enormi archi visibili da centinaia di metri di distanza.
Con le disponibilità offerte dalla tecnologia, la creatività diventa l’unico vero ostacolo per un grande Ledwall. Non solo per la posizione delle mattonelle, ma anche per la comunicazione che gli si vuole affidare. In tal senso i contenuti emozionali e spettacolari vanno per la maggiore, con giochi di colore e video di panorami ad alta definizione per immergere lo spettatore nei valori del brand. Inoltre, tali installazioni diventano facilmente quinte per scenografie di eventi in store, come feste aziendali, showcase o sfilate.
Insomma oggi un’efficace comunicazione in-store non può prescindere dalla tecnologia LED, sempre più all’avanguardia, abbordabile economicamente e duttile. Ancora non è facile prevedere se e quando i LED sbarcheranno anche nel mercato home video, quel che certo è che il Digital Signage li ha eletti sua forma di veicolazione di contenuti preferita.