Kering migliora la sua politica parentale. Dal 1° gennaio 2020 il colosso francese del lusso estende anche il congedo per paternità e per assistenza al partner a 14 settimane. “A partire da questa data – si legge in una nota – con il congedo parentale, tutti i genitori, senza eccezione e indipendentemente dalle loro circostanze personali, beneficeranno di un congedo interamente retribuito di 14 settimane, a partire dalla nascita o dall’adozione di uno o più bambini”.
Già a partire da gennaio 2017, tutti i dipendenti di Kering e delle sue maison hanno beneficiato della prima politica di congedo parentale applicata a tutto il gruppo, indipendentemente dalle circostanze personali o il luogo di lavoro. Per maternità o adozione, c’era già il diritto a 14 settimane di congedo interamente retribuite, ma a soli cinque giorni per paternità e assistenza al partner, anch’essi interamente retribuiti.
“Si tratta di un nuovo e concreto passo verso un miglior equilibrio tra vita privata e lavorativa e la promozione della parità di genere tra dipendenti, uomini e donne, senza considerare le circostanze personali. A tutti i dipendenti del gruppo in tutto il mondo, quando un bambino o più bambini entrano a far parte della famiglia, Kering garantisce gli stessi benefit”, si legge nel comunicato