Mido preme l’acceleratore sulla sostenibilità. La fiera internazionale dell’eyewear ha avviato un percorso finalizzato ad accrescere il proprio impegno per l’ambiente, che prevede una serie di iniziative green estese ai dipendenti della fiera e alle persone che graviteranno intorno ad essa nelle prossime edizioni.
Oltre ad aver sostituito le bottiglie di plastica con distributori e bottiglie bio riciclabili nell’umido, la fiera ha emanato un Codice Etico e un Codice di Comportamento di Mido che sarà condiviso con espositori, visitatori, fornitori e partner. “Affidabilità, correttezza, condivisione, professionalità, sostenibilità i valori alla base del nostro codice etico – ha commentato in un comunicato Giovanni Vitaloni, presidente di Mido. – Un documento che sancisce l’attenzione che Mido ha sempre avuto nei confronti di collaboratori e ambiente. Un passo necessario per coinvolgere in maniera attiva le persone trasformando le loro abitudini e agendo sul loro sentire comune”.
Mido ha inoltre annunciato di essere ‘in corsa’ per l’ottenimento della certificazione Iso 20121 nei prossimi tre anni.