Il gruppo Preca Brummel vara il piano di rilancio. La storica azienda childrenswear, cui fanno capo i marchi Brums e Mek, dopo aver ottenuto lo scorso dicembre l’omologa al concordato con continuità aziendale, ha presentato il piano di ristrutturazione per il quinquennio 2018-22, basato su tre pilastri: il rinnovamento dell’immagine dei negozi; lo sviluppo della rete di distribuzione in Italia e all’estero; e la valorizzazione delle vendite omnichannel.
L’azienda di Carnago (Va) ha iniziato dal progetto di restyling degli store, che ha già coinvolto alcuni punti vendita tra cui Brums Orio al Serio, situato all’interno del noto centro commerciale Orio Center, che lo scorso marzo ha riaperto con un occhio attento alla tecnologia, grazie all’utilizzo di espositori multimediali e all’introduzione di sistemi digitali avanzati. Contestualmente, il rilancio di Preca Brummel guarda anche all’ampliamento della rete distributiva nazionale e internazionale per Brums. In Italia, primo mercato per l’azienda con il 90% delle vendite, sono stati inaugurati due negozi monomarca, ad Alassio e a Torino; all’estero, si punta al potenziamento di mercati come Russia (dove è stato aperto di recente il terzo monomarca a Mosca) e Medio Oriente, con l’opening di Doha.
Attualmente, l’azienda conta su una rete di 200 store monomarca e 800 negozi multibrand in tutto il mondo. Preca Brummel ha chiuso il 2018 con un fatturato di 50 milioni di euro e punta a raggiungere i 70 milioni entro i prossimi cinque anni.