Zalando vuole potenziare i suoi accordi con i negozi fisici per aumentare le vendite. È questo il piano dell’e-tailer tedesco che, a margine del World Retail Congress di Amsterdam, ha raccontato a Reuters l’intenzione di ampliare gli accordi con catene e retailer ‘reali’ per arginare la mancanza in stock della merce richiesta dagli acquirenti. La piattaforma e-commerce ha stimato che perderebbe ogni anno circa 20-30 milioni di transazioni, che si traducono in circa 1 miliardo di euro di vendite mancate proprio a causa della mancata disponibilità della merce nei magazzini.
Zalando, che già collabora con un migliaio di store tedeschi, vuole far arrivare il numero dei suoi negozi ‘partner’ a 70mila nei prossimi 3-5 anni. La scorsa settimana, ha annunciato un accordo con la maggiore catena di department store tedesca, Karstadt Kaufhof, che, per iniziare, venderà in otto dei suoi negozi a Berlino l’intera gamma fashion di Zalando. Il meccanismo prevede che Zalando aggiunga una commissione sui beni ordinati attraverso il suo sito e che invece Karstadt Kaufhof si occupi di consegnare la merce al cliente direttamente dal proprio store.
Di recente, inoltre, la realtà tedesca ha annunciato una collaborazione con il primo store fuori dalla Germania, ovvero l’olandese Marco Polo e prevede di fare altrettanto in altri Paesi quest’anno.