Asos aggiorna la sua politica sui resi e punta i riflettori sui ‘furbetti’. L’e-tailer, tramite una mail mandata negli scorsi giorni, ha comunicato ai propri clienti che ha deciso di aumentare da 28 a 45 giorni il tempo utile per restituire gli articoli acquistati. Più nello specifico, se il reso viene effettuato entro 28 giorni, allora il consumatore verrà rimborsato come sempre, e quindi dell’intero importo pagato per la merce acquistata. Oltre questo termine, e fino a 45 giorni, invece, sarà corrisposto un buono regalo Asos pari alla cifra spesa.
Non solo, però. “Uno dei nostri obiettivi, però, è che i resi gratuiti siano sempre sostenibili sia per noi che per l’ambiente”, riporta la mail inviata da Asos. “Quindi, se noteremo qualcosa di insolito, indagheremo e procederemo di conseguenza. Probabilmente questo non ti riguarderà mai, ma era giusto che ne fossi a conoscenza (sotto troverai maggiori dettagli)”.
La nuova policy, pertanto, segna un passo importante nella lotta ai ‘restitutori seriali’ da parte della realtà da 1,3 miliardi di sterline (+14%) nei sei mesi. La questione dei resi, infatti, è già da diverso tempo sotto i riflettori di studi e analisi in quanto, se fuori controllo, può causare ingenti perdite.