Patek Philippe si conferma tra i protagonisti indiscussi di Baselworld 2019, con nuovi debutti nel segno dell’innovazione tecnica, di movimento e di design. I nuovi modelli della maison di Ginevra sono 18 e attraversano quasi tutte le collezioni (Grandi Complicazioni, Complicazioni, Calatrava, Nautilus, Aquanaut e Twenty-4). Tra questi spicca, nella collezione Calatrava, una nuova indicazione (la prima a montarla è la referenza 5212), che va a completare la funzione dei calendari con il calendario settimanale.
“Il nuovo Calatrava Weekly Calendar in acciaio, con movimento base completamente automatico, arricchisce la nostra offerta calendari – ha spiegato a Pambianco Tv Laura Gervasoni, direttore generale di Patek Philippe Italia -. Dopo il calendario annuale e perpetuo, il calendario settimanale segna, oltre a giorno e data, anche il numero della settimana dell’anno”. Al debutto anche il modello Alarm Travel Time (nella referenza 5520) che combina una sveglia sulle 24 ore e due fusi orari.
Il 2019 vedrà l’inaugurazione di una nuova struttura a fianco della manifattura di Patek Philippe a Ginevra, intervento da 500 milioni di franchi svizzeri (circa 445 milioni di euro). “Non abbandoniamo la vecchia struttura per quanto riguarda la parte commerciale, di marketing e di servizio clienti – ha continuato Laura Gervasoni -. Nella nuova struttura, investimento della famiglia Stern, verranno incorporate la divisione di produzione componenti, produzione casse e bracciali”.
L’azienda, per la quale l’Europa assorbe poco meno del 50% delle vendite, procederà, nei prossimi mesi, a una revisione della rete distributiva italiana: “Prevediamo una riqualificazione della rete distributiva – ha concluso Laura Gervasoni -. Questo porterà alla riduzione dei concessionari italiani in base alla strategicità dei territori in cui questi punti vendita si trovano”.