Calvin Klein completa una metamorfosi storica. E attuata in tempi rapidissimi. Il marchio americano di proprietà di Pvh ha annunciato la chiusura della linea legata alla collezione prêt-à-porter, denominata dall’ex direttore creativo Raf Simons ‘205W39NYC’, precedentemente nota come ‘Calvin Klein Collection’. L’ultima sfilata del marchio, da sempre protagonista delle passerelle, è stata allestita lo scorso settembre durante la New York fashion week. Il momento di forte discontinuità è arrivato alla fine del 2018, quando è stato comunicato l’addio del designer olandese dopo appena due anni al timone creativo del marchio. Il marchio non ha sfilato durante la Nyfw del mese scorso.
Secondo quando riportato da Wwd, Calvin Klein si appresta ad allontanare 50 impiegati dagli uffici di New York e altrettanti da quelli della sede milanese in viale Umbria, la cui chiusura era stata oggetto di notizia qualche settimana fa. Michelle Kessler-Sanders, presidente delle linee 205W39NYC e Calvin Klein by Appointment (riservata alle creazione custom made), lascerà l’incarico mentre il CEO Steve Shiffman manterrà il proprio ruolo.
Calvin Klein sarebbe attualmente alla ricerca di fashion director che supervisioni le varie categorie merceologiche del brand noto per le sue collezioni denimwear, underwear e beauty.