Cassa integrazione ordinaria per 90 operai dello stabilimento di Ceresara e contratto di solidarietà per i dipendenti della sede di Carpi: queste le ultime notizie, riportate dalla Gazzetta di Mantova, del gruppo Csp International, tra le realtà del distretto mantovano della calza che hanno subito i contraccolpi della crisi che ha colpito pesantemente il settore.
La società, quotata alla Borsa Italiana e produttrice di calze, collant, costumi da bagno, maglieria e articoli moda con i marchi Sanpellegrino, Oroblù, Lepel, Le Bourget, Liberti, Well, Cagi, Perofil e Luna di Seta, ha comunicato di aver incontrato il 23 gennaio scorso i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Carpi e di aver raggiunto un’ipotesi di accordo per l’attivazione di un contratto di solidarietà che prevede una riduzione media pari al 25% dell’orario di lavoro del personale in forza presso la sede di Carpi. L’ammortizzatore scatterà a partire dal prossimo 4 marzo e durerà 10 mesi.
Scattata, invece, già ieri la cassa integrazione per i 90 operai di Ceresara, che consiste in una riduzione massima di orario settimanale di tre giornate lavorative e che si protrarrà per tredici settimane.