Showroomprivé chiude in tre mercati europei. L’azienda francese di e-commerce specializzata nelle flash sales ha infatti cessato le proprie attività nel Regno Unito, in Germania e in Polonia, nell’ambito della strategia di miglioramento della redditività della società, che lo scorso dicembre ha concluso un aumento di capitale pari a 39,5 milioni di euro.
Il piano strategico, basato su quattro pilastri, include il miglioramento della marginalità dei prodotti, l’ottimizzazione della struttura dei costi, un investimento di 11 milioni di euro in un magazzino e infine la “razionalizzazione della presenza internazionale del gruppo, privilegiando le aree geografiche in cui ha il miglior posizionamento commerciale”, quindi in Italia (dove è attivo come Saldi Privati), Spagna, Belgio e Portogallo.
Allo stesso tempo, Showroomprivé ha dichiarato che “valuterà anche l’opportunità di introdurre misure volte a ridurre le perdite derivanti da internet nei Paesi non strategici”.
L’e-commerce, che si è quotato in Borsa nel 2015, ha annunciato nel 2017 l’intenzione di raggiungere un miliardo di euro di ricavi alla fine del periodo 2018-2020. Nel primo semestre del 2018, l’azienda ha generato un fatturato di 315,5 milioni di euro (+3%), ma ha riportato un rosso di 6,5 milioni, contro i 200mila euro dello stesso periodo del 2017.