“Le contestazioni non appaiono fondate”. Il Tar della Lombardia ha bocciato i ricorsi presentati da Luxottica e Moreschi in seguito alla vittoria della gara per aggiudicarsi uno spazio di circa 80mq in Galleria Vittorio Emanuele II da parte di Luxury Retail, la concessionaria di Yves Saint Laurent, che aveva offerto un milione di euro di affitto annuo. Il Sole 24 Ore riporta la notizia ricordando che le due società si erano appellate al tribunale denunciando una sproporzione nel giudicare le offerte tecniche ed economiche da parte del Comune di Milano.
Il rilievo, aveva sollevato Moreschi, riguardava uno dei criteri individuati dalla giunta e dal bando per l’assegnazione dello spazio: l’italianità del marchio. Sia nella delibera del Comune sia nel bando di gara si ribadiva che “l’attività proposta dovrà essere altamente qualificata e, preferibilmente, dovrà far sì che il negozio costituisca una vetrina dell’eccellenza italiana. In tal modo, il prodotto a marchio italiano troverà la sua massima valorizzazione in un luogo simbolo della città e parte integrante del patrimonio storico culturale italiano”.