Elite dà il benvenuto a 35 nuove società italiane, e raggiunge il traguardo delle 1.000 imprese. Il programma, in particolare, come annunciato ieri, ha accolto sei realtà operanti nei settori “prodotti per la persona e la moda” e “prodotti per la casa e per la persona”. Nella prima categoria rientrano la campana Imap Export, cui fa capo Original Marines, la toscana Alba, specializzata in calzature, le lombarde Cifra, specializzata nella produzione di tessuti a maglia tubolari, e Forma Italiana, che commercializza marchi di profumeria, cosmesi, make up, cura della persona e igiene casa da oltre 40 anni, e Xerjoff Group, azienda torinese attiva nella profumeria di lusso. Nella seconda categoria, invece, rientra Alfaparf Group, la multinazionale italiana dell’industria cosmetica che opera nella cura del capello e del corpo integrando ricerca, produzione e distribuzione.
Più in generale, le 35 nuove imprese entrate in Elite, ovvero il programma internazionale del London Stock Exchange Group nato in Borsa Italiana con la collaborazione di Confindustria e dedicato alle aziende ad alto potenziale di crescita, provengono da nove diverse regioni, operano in differenti settori, come tecnologia, industria, moda, cosmetica, hanno un fatturato medio di 57 milioni di euro e impiegano 6.600 addetti.
“Elite raggiunge quota 1.000 imprese. Si tratta di un traguardo importante che rappresenta per noi un nuovo punto di partenza verso obiettivi ancora più ambiziosi”, ha commentato Luca Peyrano, CEO di Elite. “In soli sei anni, Elite è diventato un programma globale che copre oltre 30 Paesi e che ha come obiettivo quello di accelerare il processo di crescita e internazionalizzazione delle aziende”.
Lo scorso sette novembre, Elite aveva annunciato l’ingresso, grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo attraverso Mediocredito Italiano, di altre due aziende operanti nel settore “prodotti per la persona e moda”, ovvero Isaia e Isaia e Space 2000.