Balmain fa ritorno alla couture dopo 16 anni. In occasione del Wwd Retail & Apparel CEO Summit, infatti, il direttore creativo della griffe, Olivier Rousteing, ha annunciato l’intenzione di tornare sulle passerelle francesi dell’alta moda già dal prossimo gennaio. L’ultima sfilata di haute couture di Balmain risale al 2002, quando al timone stilistico della maison c’era Oscar de la Renta. Dal canto suo, Rousteing ha dato ‘un assaggio’ di alta moda lo scorso gennaio, quando ha presentato, sempre nella capitale francese, una linea di 15 abiti da sera dal titolo 44 rue François 1er, nome che riprende lo storico indirizzo della casa di moda.
“Secondo quanto riferito da un portavoce della griffe – si legge su Mffashion -, rilevata nel giugno 2016 dal fondo Mayhoola for investments, sostenuto dalla famiglia reale del Qatar, il défilé che sancirà il ritorno alla couture sarà allestito all’interno del nuovo flagship da 750 metri quadri al 374 di rue du Faubourg St Honoré, una delle arterie principali di Parigi, ma la data è ancora da confermare”.
Ad oggi, spiega Wwd, il ready-to-wear è il traino delle vendite di Balmain, con un’incidenza dell’80 per cento. Per il brand ci sono dunque possibilità di sviluppo non solo nella ristretta nicchia della haute couture, ma anche in ambiti come gli accessori e il beauty.