“Progetti per il nuovo anno? Aprire il nostro primo store milanese”. Paolo Rossi, CEO e direttore commerciale di Alpha Studio, ha le idee chiare sui prossimi step che caratterizzeranno il brand italiano. “Oltre a ricercare la location giusta per il primo negozio in primavera ci installeremo in un nuovo showroom di 450mq su due livelli in via Friuli”. Attualmente il marchio conta 5 store monomarca (Roma, Santa Margherita Ligure, Taormina e due a Firenze) ed è distribuito in 700 boutique nel mondo, di cui 400 in Italia. “Abbiamo chiuso il 2017 con un fatturato in crescita del 10% a 14,5 milioni di euro, puntiamo alla medesima crescita di fatturato per il 2018”, ha dichiarato Rossi a Pambianconews durante Pitti Uomo. Attualmente gli introiti provenienti dal mercato interno coprono il 70% ma entro i prossimi 3 anni c’è la volontà di pareggiare la percentuale tra Italia ed Estero. “Nei prossimi mesi torneremo nuovamente in Russia dove avevamo già provato a fare breccia qualche anno fa, debutteremo in Scandinavia e nel giro di due anni dovrebbe anche nascere in nostro sito e-commerce”, ha spiegato il CEO. Attualmente Alpha Studio è presente in Belgio, Germania, Paesi Bassi, Turchi e Corea.
Tra le principali novità della collezione maschile A/I 2018-19 spicca l’alta qualità della maglieria, core business della griffe, con abbinamenti inusuali come nylon e lana merino. Sono state presentate anche nuove tinture con l’intento di rendere i capi più luminosi (bright) o dall’aspetto vintage (frosted). “Il menswear rappresenta il 35% del nostro venduto ma sta crescendo molto velocemente”, ha concluso Rossi.