Il Gruppo Capri, cui fanno capo i brand Alcott e Gutteridge, cresce nel segmento moda e parallelamente si apre al lifestyle mettendo a segno una serie di acquisizioni immobiliari. Qualche mese fa, il gruppo di fast fashion guidato da Nunzio Colella aveva acquisito il Palazzo Caravita di Sirignano (ex Tirrenia) a Napoli con l’obiettivo di trasferirvi il proprio headquarter, oggi ubicato al Cis di Nola. “L’intenzione iniziale – ha spiegato Colella a PambiancoNews – era quella di spostare lì la nostra sede, ma dato l’importante valore storico del bene architettonico che il Palazzo rappresenta, abbiamo invece pianificato la realizzazione di un albergo di lusso che verrà inaugurato in un paio di anni su una superficie di circa 7mila metri quadrati. Per la nostra nuova sede, invece, abbiamo trovato uno spazio più grande, di circa 12mila metri quadrati, presso l’Interporto di Napoli. Un luogo sicuramente più adatto a una location moderna in cui troverà casa, nel giro di un anno e mezzo, il nostro headquarter in cui lavoreranno circa 600 persone”.
A Bologna, inoltre, il gruppo partenopeo ha conquistato gli storici locali del Cinema Capitol, che saranno riconvertiti dando luce, nel 2018, ad uno spazio innovativo, di oltre 3mila metri quadrati, di impronta anglosassone, con due sale di proiezione e un’area gourmet a integrazione di uno spazio commerciale. “Uniremo la filosofia retail a quella dell’entertainment prendendo un po’ esempio dal nuovo cinema Anteo di Milano”, ha continuato Colella. Contestualmente, il gruppo ha acquisito un altro immobile storico a Pisa, in corso Italia, che ospiterà anche un nuovo concept store a marchio Gutteridge.
Capri, inoltre, è stato in lizza anche per conquistare l’immobile Carige di Corso Vittorio Emanuele a Milano. “Abbiamo offerto fino a 105 milioni di euro, ma poi abbiamo abbandonato la trattiva. D’altra parte, abbiamo proprio lì già un megastore e poi ci stiamo focalizzando su altri investimenti. L’immobile è stato poi acquisito per circa 110 milioni da un fondo”.
Il trend di riqualificare edifici storici era già stato avviato nel 2015, quando il gruppo ha inaugurato la prima sede milanese, presso l’allora Casa Buschini di via Torino, oggi Alcott Building, che venne ristrutturata totalmente, dagli spazi interni alla facciata.
Prosegue intanto lo sviluppo europeo del gruppo che, dopo la conquista della Spagna, con l’apertura di nove negozi in un anno, ora marcia vero l’Inghilterra: “Stiamo acquisendo degli spazi a Londra, in Oxford Street per Alcott, e in Regent Street per Gutteridge, che ci permetteranno di svilupparci ulteriormente nell’area anglosassone”, ha concluso Colella.
Il Gruppo Capri archivierà il 2017 intorno ai 300 milioni di euro, rispetto ai 260 milioni del 2016, incrementando sempre di più la quota export (oggi intorno al 10%) e sviluppando tutta la parte online.