Creare gioielli che rendano eterna la bellezza. È con questa intenzione che nel 1967 Carlo Re fonda la sua azienda di preziosi a Valenza Po, città piemontese che dall’Ottocento si è affermata nel mondo come centro di riferimento dell’arte orafa italiana. Chiamati a dare continuità al progetto aziendale, al fondatore si sono nel tempo affiancati la moglie Bruna e i figli Giorgio e Paolo. Alla base della produzione e della filosofia di Recarlo c’è la passione per i diamanti, selezionati in modo accurato e riconosciuti nel mondo per la loro particolare brillantezza, il candore e i controlli che ne certificano la migliore qualità. I gemmologi della maison selezionano le pietre dai più elevati standard qualitativi, per un colore e una purezza esclusivi. Tutte le creazioni si avvalgono di diamanti provenienti dalle aree aderenti al Kimberly Process, luoghi dove il lavoro di estrazione è tutelato. “Cerchiamo e lavoriamo diamanti di qualità superiore alla media – ha raccontato a Pambianco Magazine Paolo Re, vice presidente di Recarlo -. Sono pietre che provengono dalla Russia e che privilegiano il taglio ideal, dove le proporzioni esatte di ogni sfaccettatura bilanciano luminosità massima e rifrazione”. Protagonista della visione dell’azienda è il solitario, declinato in collezioni differenti per soddisfare le esigenze di ogni donna, all’insegna dello stile, della femminilità e dell’affinità elettiva con l’oro bianco. Oggi Recarlo è presente in modo capillare su tutto il territorio italiano, nelle vetrine delle migliori gioiellerie, con collezioni in grado di rispondere alle molteplici occasioni di acquisto.
La strategia di distribuzione all’estero prevede il presidio dei mercati più in target con il posizionamento di marca del brand, la cui offerta, oltre ai solitari, abbraccia diverse tipologie di anelli, tennis, pendenti e punti luce, orecchini e collezioni haute couture, costruite intorno a gemme di colore preziose e uniche. “Siamo ovviamente concentrati sul mondo femminile e sulla comunicazione di valori distintivi – ha continuato Paolo Re -. Il nostro è un target trasversale a livello di età, con acquisti che vanno dal primo gioiello ad anelli celebrativi di fidanzamenti, matrimoni e anniversari”. La distribuzione internazionale delle collezioni Recarlo convive con il patrimonio della tradizione artigianale orafa piemontese, nel solco della quale si inserisce la volontà di mantenere la produzione in Italia e la sede aziendale a Valenza. Costruito nel 2010, l’edificio del nuovo headquarter colpisce per la struttura di vetro con cupola centrale a forma di diamante rovesciato. “La nostra manifattura – ha spiegato Paolo Re – è a Valenza da sempre, custode di un know how unico nella creazione di preziosi. Sette anni fa abbiamo inaugurato la nuova sede, confermando i nostri investimenti sul territorio. Il legame con il Piemonte è inoltre sottolineato dalla scelta del blu Savoia come colore identificativo del brand”.
I gioielli Recarlo sono studiati in ogni dettaglio, affinché si possa creare un particolare effetto di luce che li rende unici, secondo la Lex Lux, un codice stilistico del brand che si riferisce alla brillantezza dei diamanti, al corpo aureo del gioiello che, modellato a regola d’arte, riesce a plasmare e a guidare i riflessi, la loro forma, la loro intensità. Le regole scientifiche della luce dettano design ed effetti grafici, favorendo forme sinuose per una perfetta vestibilità e una proporzione armonica degli elementi. Per i suoi cinquant’anni Recarlo ha lanciato la collezione Florence: solitari personalizzabili dal cliente finale, dalla scelta del modello, alla caratura, fino ad arrivare all’incisione di una dedica. Sul sito web della griffe è infatti possibile realizzare l’anello su misura per chi si ama, seguendolo passo dopo passo, come se si componesse davanti ai nostri occhi. “Florence – ha concluso Paolo Re – nasce a celebrazione del nostro 50esimo anniversario ed evidenzia la voglia di comunicare in modo sempre più diretto con il cliente finale, che sceglie la montatura dell’anello, il diamante e la parola o la frase da dedicare per le occasioni speciali.
Questo progetto è un’occasione fondamentale per raccontare i valori del nostro brand e farci conoscere nel mondo, attraverso il nostro sito”. Verrà invece presentato il prossimo 18 ottobre il solitario Anniversary Love, una extension della collezione Anniversary, che scommette sul simbolo universale dell’amore, declinato in diverse proposte. Il brillante taglio cuore, caratterizzato da 58 faccette totali, trae ispirazione dai primi gioielli con diamanti di forma del XIV secolo, garantendo alla gemma una dilatazione visiva maggiore. Ai modelli più classici di solitario e punto luce, si aggiungono alcune creazioni speciali che sono un elogio al dettaglio: il girodito Eternelle, dove i diamanti a cuore si alternano, rivolti in direzioni opposte donando particolari effetti di luce e l’anello Contrarié, un girotondo di cuori a scalare dal design unico e avvolgente.