Segnali positivi per Mipel. Il salone della pelletteria, giunto alla sua 112esima edizione, ha visto crescere del 10% gli espositori e del 17% i visitatori rispetto allo scorso settembre. La kermesse, che si è chiusa ieri nei padiglioni di Rho Fiera Milano, ha registrato per la prima volta dopo molti anno il tutto esaurito degli espositori, mentre tra i buyer c’è stato un boom delle presenze italiane (+27%) e ucraine (+29%) e un positivo aumento dalla Russia (+5 per cento).
I risultati positivi raccolti si allineano con gli ultimi dati congiunturali della pelletteria, recentemente presentati da Aimpes-Associazione Italiana Pellettieri, promotrice del Salone, che nei primi sei mesi dell’anno ha fatto segnare un +14% delle esportazioni .
“I dati positivi e la soddisfazione dei nostri espositori – ha commentato il presidente di Aimpes Riccardo Braccialini – ci impongono di crescere, di crescere bene e di innovare ancora di più. Visto il successo di pubblico e di critica, saranno certamente alimentati i nostri progetti di punta (The Glamorous e Scenario), contando sempre sulla collaborazione di Camera Nazionale della Moda Italiana e Camera Italiana Buyer Moda. Stiamo già lavorando alla nuova edizione con entusiasmo. Per il momento posso anticipare solo che proseguirà l’impegno sinergico con le altre manifestazioni di periodo e con la Città di Milano anche per l’evento Fuori Salone. In quest’edizione il nostro evento Fuori Salone, probabilmente nel solco moda-arte, già tracciato nel corso delle ultime manifestazioni e consacrato, anche dal pubblico, con la mostra ‘Andy Warhol da New York alle Stelline’, a Palazzo delle Stelline”.