Yoox Net-a-porter Group chiude il 2016 con un risultato netto adjusted pari a 69 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto al risultato netto adjusted pro-forma pari a 60 milioni del 2015. Ed esprime ottimismo sul 2017. L’ebitda adjusted si è attestato a quota 156 milioni di euro (contro le stime degli analisti che si attestavano a 154 milioni), +17,0% rispetto al valore pro-forma pari a 133 milioni del 2015. I ricavi netti, che il gruppo guidato da Federico Marchetti aveva comunicato a inizio febbraio, sono cresciuti del 17,7% (+12,4% reported) a 1,87 miliardi di euro, contro attese del consensus Thomson Reuters per 1,88 miliardi.
Per il 2017, il gruppo prevede di conseguire una crescita dei ricavi netti in linea con il proprio piano quinquennale che prevede una crescita dei ricavi netti organici (organic net revenue) tra il 17-20%, e di ottenere un miglioramento del margine a livello di ebitda adjusted. Il gruppo, inoltre, prevede di investire nell’anno tra i 160 e 170 milioni di euro, soprattutto in tecnologia.
Tra i fattori che contribuiranno allo sviluppo nel 2017, l’azienda cita anche “l’arricchimento ulteriore nell’offerta di marchi e prodotti, includendo l’esordio della private label di YOOX”.
I risultati e l’ottimismo sull’esercizio in corso (l’AD Marchetti ha parlato di prospettive “molto molto positive”) hanno spinto il titolo, questa mattina arrivato a guadagnare quasi il 4% sulla Borsa di Milano.