Jimmy Choo conferma le attese e archivia il 2016 in crescita double digit. Nei dodici mesi al 31 dicembre 2016, il brand fondato da Jimmy Choo e Tamara Mellon ha infatti registrato ricavi in aumento del 15% (+2% a cambi costanti) a 364 milioni di sterline (circa 430 milioni di euro), trainato, si legge nella nota ufficiale, dal segmento calzature, che oggi genera il 75% del turnover, e dalla crescita del mercato asiatico. Nel 2016 il gruppo ha aperto 9 store, portandosi a 150 vetrine attive nel mondo.
A livello dei diversi canali di vendita, il retail ha messo a segno una progressione del 17% a 244 milioni di sterline, mentre il wholesale ha toccato quota 107 milioni, segnando un +8 per cento. Il business delle licenze, infine, è cresciuto del 25% a 13 milioni. Nella nota che accompagna i dati, il gruppo ha confermato l’estensione dell’accordo con l’italiana Safilo fino al 2023, annunciando il lancio dell’eyewear maschile (occhiali da vista e da sole) nel 2018.
Il gruppo, che pubblicherà i dati completi sull’esercizio fiscale il prossimo 2 marzo, confida in una “crescita solida” anche per il 2017. In mattinata, il titolo di Jimmy Choo guadagnava circa 2 punti percentuali alla Borsa di Londra.