“È stato un anno positivo, sia l’orologeria sia la gioielleria hanno contribuito alla crescita. Per il 2016 le previsioni sono altrettanto buone”. Lo ha dichiarato a PambiancoNews Robert Buchbauer, CEO di Swarovski. L’azienda sembra riuscita ad assorbire la crisi di alcune aree geografiche: “Abbiamo il grande vantaggio di essere distribuiti in tutto il mondo, quindi abbiamo sempre un buon bilanciamento nonostante le contrazioni di alcuni mercati”.
Gli orologi Swarovski, oltretutto, continuano a ricevere il consenso di mercati ritenuti in parte causa della contrazione dell’orologeria tradizionale: “I nostri mercati di riferimento sono l’Europa e l’Asia, dove continuiamo a crescere nonostante la crisi che ha colpito l’industria dell’orologeria – ha continuato Buchbauer–”. L’Italia rappresenta uno dei maggiori mercati di riferimento per le proposte di orologeria, ma anche per il marchio in generale: “Penso che i consumatori italiani siano molto affini al nostro mondo: con gli orologi, durante il 2015, abbiamo raggiunto risultati da record in Italia”.
Swarovski, nel futuro, ha l’obiettivo di consolidare i mercati in cui è già in forze, come l’Italia, oltre a puntare all’espansione nei mercati emergenti: “Dove ci sono ampi margini di crescita”.