La società di tessile di alta gamma Ratti ha chiuso il primo semestre al 30 giugno 2015 con un fatturato di 44,5 milioni di euro in flessione dell’8,6% rispetto ai 48,7 milioni dello stesso periodo del 2014. L’utile netto, tuttavia, cresce passando dal milione del 2014 a 1,3 milioni dell’anno in corso mentre l’Ebitda è pari a 3,6 milioni di euro, con un incremento di 0,5 milioni rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente (+16,2%), e una incidenza percentuale sui ricavi pari all’8,1%, in crescita dell’1,8% rispetto al 2014.
L’andamento del fatturato per tipologia di prodotto evidenzia la flessione del Polo Distribuzione con un calo di 5 milioni (-34,1%), peraltro già assunta nelle previsioni aziendali in quanto principalmente derivante dal termine di un contratto di licenza al 31 dicembre 2014. Con riferimento alle altre aree di business, si registrano la crescita dei poli Uomo (+19,6%) e Arredamento (+14,9%), cui si contrappone la flessione dei ricavi registrata dal Polo Donna (-7,8%).
Il fatturato per area geografica registra un incremento del mercato domestico (+3,9% con 16,8 milioni di euro) e degli Stati Uniti (+1,3% con 5, 1 milioni). Calano, invece, Europa, Giappone, Middle East e Far East, sempre per il termine del contratto di licenza già menzionato.