Canoni in crescita nell’immobiliare retail High Street, specie per Milano, Roma e Venezia che registrano incrementi oltre il 6%, e tempi medi di vacancy che complessivamente si riducono. L’indicazione emerge dal report “Fashion & High Street – 2015/1” realizzato da World Capital Group per Federazione Moda Italia.
Secondo l’indagine, di cui è riportata una sintesi sul sito del gruppo di real estate, l’aumento di domanda di immobili commerciali da parte di brand internazionali non ancora presenti sul mercato italiano e desiderosi di localizzarsi lungo le High Street, status symbol di fashion e luxury, ha determinato l’ascesa dei prezzi di locazione insieme alla diminuzione dei tempi medi di sfitto.
Nello specifico, Milano, “sede delle più autorevoli firme di moda e piazza più ricercata”, mostra una crescita dei canoni per ogni sua via del lusso. Sono corso Vercelli (530-1.380 €/mq/a) e corso Buenos Aires (500-1.800 €/mq/a) a registrate l’incremento maggiore (intorno al +7%), mentre via Montenapoleone, con +4,5% e un canone che tocca ora i 7.100 €/mq/a, si conferma la via dello shopping più lussuosa e cara del Paese. Corso Vittorio Emanuele con +6,5% raggiunge i 5.300 €/mq/a.
“Venezia altresì – secondo le parole di Neda Aghabegloo, Head of Research di World Capital -, con le sue prestigiose griffes e boutique di alta moda, è testimone di un aumento ulteriore degli affitti nel comparto retail, e di un interesse sempre maggiore da parte degli investitori esteri. Piazza San Marco e via XXII Marzo, entrambe con +6%, registrano la prima valori tra 2.700 e 4.300 €/mq/a, la seconda tra 1.500 e 3.800; +7% anche per il quartiere Frezzeria/calle Mazzini (1.800-3.650), fulcro della vita commerciale veneziana. Entrambi i capoluoghi, lombardo e veneto, attestano oggi tempi medi di vacancy compresi tra 0 e 3 mesi; esemplari le milanesi via della Spiga e corso Vittorio Emanuele (0 mesi) dove le trattative sono gestite con la buonuscita”.
Roma, seconda città d’Italia più costosa nell’immobiliare high street e tra le più appealing, sempre in base ai dati raccolti dal gruppo di real estate, evidenzia un incremento prossimo all’8% per via Frattina (1.000-1.800 €/mq/a) e oltre il 6% per via del Babuino (2.000-3.100 €/mq/a) e via Cola di Rienzo (650-2.200 €/mq/a); +2% per la preziosissima via Condotti che raggiunge i 6.700 €/mq/a. I tempi medi di sfitto nella capitale sono compresi tra 0 e 6 mesi.