Pambianco che continua ad essere Pambianco, ma attraverso un network più esteso e globale. EY (Ernst & Young) capace di essere EY anche nel ramificato e delicato universo della media impresa della moda italiana. È questa la logica che sta alla base della partnership che Pambianco Strategie di Impresa ha varato con il gruppo internazionale della consulenza EY, e che è divenuto operativo da quest’anno.
L’obiettivo è quello di essere per le aziende del settore un partner unico, globale, ma anche specializzato.
L’accordo tra Pambianco Strategie di Impresa ed EY, interessa sia le grandi aziende che le Pmi. Queste, dal canto loro, sono sempre più consapevoli della necessità di un sostegno strategico per affrontare gli scenari complessi che vanno delineandosi. A cominciare dal tema dell’apertura dei capitali a soci esterni, in primis ai fondi di private equity e a partner in grado di facilitare il passaggio generazionale, o il passaggio di scala dimensionale. Anche in previsione di un approdo in Borsa.
Questo ragionamento vale per le aziende della moda e del lusso, ma anche per quelle del design, mediamente di dimensioni inferiori e dove le potenzialità appaiono massimamente inespresse.
Insomma, Pambianco ed EY lavoreranno insieme a fianco di quelle realtà locali in cui si nascondono i tesori del made in Italy, supportandole anche nel loro percorso di internazionalizzazione attraverso studi di fattibilità, ricerche di partner distributivi, creazioni di strutture commerciali di respiro internazionale, per consentire a questi tesori di diventare visibili a livello globale. Questa ci è sembrata la risposta migliore per un mondo che è oramai globale.
David Pambianco