Mango chiude un anno fiscale in chiaroscuro. Il colosso spagnolo di fast fashion ha infatti archiviato il 2014 con ricavi in crescita superando la soglia dei 2 miliardi di euro, ma al di sotto delle aspettative. Per giunta, con utili in calo. Nel dettaglio, il fatturato ha raggiunto quota 2,017 miliardi di euro, in salita del 9,3% sull’anno precedente: una performance inferiore alle stime iniziali che prevedevano il raggiungimento di 2,4 miliardi (abbassate in seguito a 2,080 miliardi).
La spinta sull’espansione retail, che ha portato all’apertura di 43 nuovi megastore nel 2014 (oggi il gruppo è presente in 109 Paesi con un network distributivo di 2.700 store), ha influito negativamente sulla redditività. Gli utili sono scesi dell’11,2% a 107 milioni di euro, mentre l’ebitda ha segnato un calo del 3% a 223 milioni.
Tra i prossimi obiettivi della società che realizza l’83% del proprio fatturato all’estero, emerge quello di investire, nel 2015, una somma di 300 milioni di euro per le prossime aperture, che saranno dislocate tra Sud America, Asia ed Africa per un totale di 75 location. Un parco logistico di oltre 300mila metri quadrati inoltre vedrà luce nel 2016 in Catalogna, a Lliçà d’Amunt.
![Uno store Mango](http://www.pambianconews.com/wp-content/uploads/2015/04/mango.gif)