Fino al 16 maggio lo spazio Atelier Les Copains (via Manzoni 21, Milano) ospita alcune opere rappresentative della produzione in ceramica dello scultore e pittore tedesco Otto Piene. Membro fondatore del gruppo d’avanguardia Zero, Piene si è confrontato con Yves Klein, Piero Manzoni, Lucio Fontana e altri grandi esponenti del dopoguerra per ridefinire il concetto di Arte.
Grande sperimentatore, preferisce utilizzare superfici riflettenti, sorgenti luminose, metalli e plastica per dare vita a opere astratte che indaghino il rapporto tra gli elementi della natura: fuoco, aria, acqua e terra. Dal 1999 Piene ha eletto la ceramica a materiale prediletto, sfruttandone anche le proprietà tattili. Le numerose opere esposte a Milano puntano l’attenzione a questo segmento della sua attività.
La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Plutschow Gallery di Zurigo.