Dopo la Gran Bretagna e la Francia, adesso tocca anche all’Italia promuovere le proprie eccellenza per farsi conoscere in Cina. Il mezzo è sempre lo stesso, Alibaba, il colosso dell’ecommerce con gli occhi a mandorla che, come anticipato il Sole24Ore, oggi ha siglato un accordo con il ministro dello sviluppo economico Federica Guidi, sotto gli occhi del primo ministro cinese Li Keqiang e di quello italiano Matteo Renzi, in visita nella terra del Drago per costruire nuove opportunità in questa area del mondo.
In virtù del patto, la società cinese si impegna a sviluppare il commercio online delle imprese italiane attraverso le sue piattaforme, Tmall e Taobao, sulle quali, in realtà, spuntavano già alcuni prodotti tricolori. Ora, però, la relazione tra le due realtà si ufficializza e diventa più concreta. Alibaba dovrà infatti fornire servizi per le società italiane che vogliono sbarcare su Tmall e promuovere le vendite, con sottoscrizioni veloci e comunicazione semplificata sia nella vendita sia nel marketing, oltre che mettere a disposizione un team dedicato che lavorerà in Cina a stretto contatto con le aziende italiane.