Di ufficiale non c’è ancora nulla. Eppure, è ormai sicuro che il gigante cinese dell’e-commerce Alibaba non solo entrerà in Borsa, bensì che la sua Ipo potrebbe diventare una delle più importanti quotazioni di sempre del settore internet. E che utilizzerà i ricchi proventi della sua Ipo per ampliarsi ulteriormente attraverso una serie di acquisizioni che potrebbero focalizzarsi sul settore della telefonia mobile. La notizia è trapelata sulla stampa cinese, secondo cui l’azienda avrebbe intensificato i suoi incontri con le banche di investimento nel corso delle ultime settimane. Secondo Reuters, l’Ipo non includerà la maggior parte delle attività finanziarie come la piattaforma di pagamento online Alipay e i servizi di micro-prestiti, ma la piattaforma di e-commerce Taobao che rappresenta la maggior parte del giro d’affari del gruppo. Alibaba potrebbe arrivare a raccogliere fino a 15 miliardi di dollari e proprio per questo motivo, ovvero per i valori particolarmente elevati, la tempistica dell’ingresso in Borsa non è ancora definita. Nell’ultimo trimestre dell’anno il gruppo ha registrato un balzo dell’utile netto del 171% mentre i ricavi sono saliti dell’84% a 642 milioni di dollari. Lo scorso anno il colosso cinese ha diviso Taobao in tre unità: Mall Taobao, Taobao Marketplace e Etao. Le prime due unità avevano valore complessivo della transazione di circa 1 trilione di yuan (163.15 milioni dollari) l’anno scorso.