A pochi giorni dall’auspicio del sindaco di Milano per dare vita a una serie “iniziative concrete per rendere la città più attrattiva e accogliente”, arrivano i primi segnali in questo senso. Dal prossimo gennaio vedrà la luce un nuovo appuntamento che mira a diventare una sorta di ‘Fuorisalone’ della moda. Il progetto si chiama Mi next week in fashion e e presenta al suo interno, negli spazi dell’area di Porta Nuova, una duplice anima: un nuovo salone di accessori che si chiamerà Fashion Factory con un focus sui nuovi talenti e sui brand di nicchia stranieri e un contenitore di eventi che mixano moda e cultura, da concerti a mostre personali e collettive, presentazioni di libri e videoproiezioni per animare le giornate della moda milanese nei giorni delle passerelle milanesi e dei saloni fieristici dell’uomo o della donna. A tirare le fila del progetto c’è Francesco Saldarini, presidente del comitato promotore di Mi next weeks in fashion, ma anche presidente della onlus Fashion for Milan mentre la società del nuovo expo è una srl della quale è socio unico il commercialista comasco Antonio Franceschetti. Della compagine del management fanno parte Francesca Meucci, che ha collaborato con La Rinascente, Loro Piana e Valentino Fashion Group e sarà a capo del salone dell’accessorio mentre Patricia Lerat, direttrice di Première classe di Parigi curerà gli eventi collaterali che animeranno il salone. “Abbiamo deciso di raccogliere la sfida e lanciare questo progetto su cui stiamo lavorando dal settembre del 2012 – ha raccontato Francesco Saldarini – l’idea di partenza è stata quella di dare vita a un salone di accessori che fosse diverso e quindi non in competizione con quelli già esistenti. Ovvero andare a cercare quella nicchia ancora poco rappresentata. Così abbiamo fatto un lavoro per cercare tra le scuole i giovani più promettenti e abbiamo fatto lo stesso con i marchi stranieri, selezionando quelli che ancora non hanno mai presentato le loro collezioni in Italia e non hanno perciò una distribuzione”. Nell’ambito del salone sarà istituito il concorso Talent Incubator dedicato agli artigiani e designer emergenti di accessori ai quali verrà offerto gratuitamente un pacchetto di servizi svolti in co-working, dal web design allo showroom.