Archivia l’anno in positivo Original Marines, e fa bene soprattutto a est. I ricavi consolidati sono stati pari a 224,6 milioni di euro, in crescita del 6,8% rispetto ai 210,4 milioni di euro dell’anno precedente, mentre cresce anche l’utile netto, che si attesta a 12,9 milioni di euro, in aumento del 2% rispetto ai 12,7 milioni di euro del 2011.
Va meno bene a livello di ebitda che registra una flessione del 6% e si attesta a 28,8 milioni di euro rispetto ai 30,5 milioni di euro dell’anno precedente, ”principalmente per effetto di misure volte a incentivare la rete di distribuzione – si legge sul comunicato diffuso dal gruppo -. Il management ha infatti scelto di ridurre lievemente i margini della capogruppo sostenendo, in un momento particolarmente difficile, i singoli franchisee”.
Ma è fuori dai confini, in particolare in Medio Oriente, che il gruppo registra una crescita più sostanziosa. Per quanto riguarda la Lifco, infatti, la società che gestisce i punti vendita in questa area del mondo, i ricavi si sono attestati a circa 9,5 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto agli 8,6 milioni di euro del 2011, mentre l’utile netto, pari a 1,9 milioni di euro, è aumento del 20% rispetto agli 1,5 milioni di euro del 2011. L’ebitda si è attestato a 2,5 milioni di euro.
In termini di sell out, il segmento bambino continua a rappresentare il principale business del gruppo, comprendendo il 69% del fatturato totale. Il 18% è occupato dalla linea primi mesi e il restante 13% dall’adulto e dal ragazzo.
Originale Marines è presente in Italia con 532 store in franchising e 65 di proprietà, e all’estero con 84 punti vendita, ma per il 2013 ha già pianificato oltre 30 nuove aperture, di cui 18 previste all’estero tra Europa e Medio Oriente.