È partita oggi, nel secondo giorno della settimana della moda parigina, la nuova era di Balenciaga con Alexander Wang. Il compito del 29enne designer statunitense, che ha conquistato le luci della ribalta e il pubblico fashion grazie al suo istinto “street” e al suo luxury sportswear, non era certo semplice: raccogliere l’eredità del “letterato di moda” Nicolas Ghesquière, sotto il cui timone creativo la maison di Ppr è tornata tra le regine del cool, le più ambite da fashion addicted e non solo.
In uno spazio nell’Avenue George V pochi selezionati invitati hanno assistito allo show. Le prime immagini hanno rivelato una collezione fatta di silhouette minimaliste, tagli scultorei, in cui il total black & white predomina, intervallato da capi con venature a effetto marmo – phil rouge della sfilata. Proposte portabili, moderne e interessanti, che hanno riscosso i primi consensi dalla stampa internazionale e che faranno sicuramente parlare di sé.
L’intento – dichiarato – di François-Henri Pinault con la scelta di uno stilista talentuoso, ma sicuramente più “commerciale” come Wang era di rendere la griffe più accessibile. È presto per dire se la scommessa è vinta, ma la strada imboccata, oggi, sembra quella giusta.