I turisti di provenienza extra Ue spingono Heathrow a registrare un retail netto per passeggero in crescita del 4,4% nel 2012, percentuale che sale al +5,5% tenendo conto dei benefici una tantum dei giochi olimpici di Londra. Nel complesso, l’aeroporto della capitale britannica ha registrato ricavi retail pari a 460 milioni di sterline (circa 530 milioni di euro). Tra i fattori di sviluppo, appunto, Heathrow indica una proporzione crescente di spending-passenger di provenienza extra Ue.
Lo stesso fenomeno si è registrato a Milano. A Malpensa i ricavi per passeggero sono aumentati del 2,1%, nonostante un calo del 4% del traffico. Addirittura, la spesa per passeggero è aumentata del 10% rispetto al 2011, con i cinesi a trainare l’incremento (capaci di spendere 4,6 volte la media) seguiti dai russi (che spendono 4,3 volte la media dei turisti non Ue). Sea, la società di gestione dello scalo, indica ottime performance per i negozi di Bulgari, Gucci, Salvatore Ferragamo, Emporio Armani, oltre che per il duty free.
L’altro scalo milanese, quello di Linate, ha registrato vendite in crescita del 4,7% contro un aumento del traffico dell’1,35 per cento.