Ermenegildo Zegna cresce nel 2012 e l’AD Gildo Zegna chiarisce: “Vogliamo rimanere privati”. Niente quotazione in vista dunque per il gruppo italiano che, secondo i dati preliminari anticipati al Sole-24Ore, prevede di archiviare il 2012 a 1,25 miliardi di euro, in crescita dell’11 per cento. Dopo un’estate “preoccupante” come ha dichiarato il manager, la crescita è stata determinata dalla ripresa dei consumi da parte dei consumatori cinesi che hanno compensato il calo registrato in Europa e negli Stati Uniti.
Il segmento retail del gruppo, con un peso pari ai due terzi del fatturato, ha registrato una crescita high double digit, mentre la performance del wholesale non è andata oltre un incremento low single digit. Inaugurati 30 negozi nel 2012, l’obiettivo è di aprirne altri 30 nel corso di quest’anno. Tra i mercati dalle alte potenzialità il Messico e il Brasile, mentre negli Stati Uniti gli opening riguarderanno Chicago, Los Angeles, Dallas e Toronto. In Europa sarà poi la volta di Ginevra e Londra, in Sloane Street.