Dubai si prepara per un nuovo boom, ma dovrà garantire agli investitori che non finirà come nel 2008, quando il mercato immobiliare del noto Emirato Arabo collassò.
Sono due i progetti annunciati il mese scorso: un nuovo distretto che prevede lo shopping mall più grande del mondo ed un complesso di cinque parchi a tema, il tutto per un investimento complessivo pari a 43 miliardi di dollari. Tra i piani di sviluppo c’è poi la costruzione di una copia del Taj Mahal, quattro volte più grande dell’originale, e altri progetti bloccatisi quattro anni fa.
Ma se prima del 2008 i costruttori avevano fatto ricorso al sistema bancario e alle vendite di proprietà sulla carta, questa volta si dovranno affidare al mercato obbligazionario o trovare investitori nei fondi di private equity, nei fondi pensione o tra gli operatori attivi nel settore dell’hospitality, fanno sapere da Bloomberg.