La vendita di Billabong potrebbe essere più vicina. Dopo le offerte proposte e ritirate da parte di TPG International e Bain Capital, sarebbe dunque il turno di Paul Naude. A novembre di quest’anno, il manager del marchio surf wear australiano aveva lasciato il suo incarico per la ricerca dei capitali necessari per un leverage buyout. Secondo indiscrezioni, la proposta di Naude sarebbe supportata dal fondo di private equity americano Sycamore Partners e ammonterebbe a 527 milioni di dollari australiani (555 milioni di dollari). In ottobre, TPG aveva revocato la sua proposta, pari a 694 milioni di dollari australiani.
Da maggio 2007, le azioni Billabong hanno perso più del 90% del loro valore.