È stato inaugurato ieri l’archivio storico Lineapiù, uno spazio-museo di 500 metri quadrati all’interno della sede dell’azienda di Campi Bisenzio (Firenze). Realizzato in 13 mesi, con un investimento di oltre 500 mila euro, la location raccoglie 40 anni di storia della filatura attraverso più di 50 mila elementi catalogati, tra punti e teli in maglia, filati, abiti, immagini fotografiche e libri di arte e moda.
Il progetto, che mira a valorizzare la conoscenza della maglieria nel mondo della moda e che ha avuto il patrocinio, tra gli altri, di Smi-Sistema moda Italia e Cnmi-Camera nazionale della moda italiana, non ha soltanto lo scopo di celebrare il brand Lineapiù, ma di ripercorrere quasi quattro decadi di storia del fashion, in cui l’Italia ha rivoluzionato modelli e caratteri stilistici. Progettato dall’architetto Elio di Franco, l’archivio ospita anche le creazioni degli stilisti che si sono avvalsi dei filati dell’azienda e che per l’occasione hanno donato alcune loro creazioni (ad oggi sono 31, ma il numero crescerà), realizzate con i materiali della filatura, che costituiscono una collezione permanente.