Occuperà parte della Darsena genovese il nuovo e imponente progetto Ponte Parodi gestito da Altarea Italia, filiale del gruppo Altarea – Cogedim specializzato nel supporto di sviluppo, commercializzazione, realizzazione, marketing e gestione di operazioni di riqualificazione urbana.
Il progetto, per il quale è previsto un investimento di circa 160 milioni di euro e che sarà realizzato secondo le tecniche del project financing con concessione di 90 anni dall’avvio dei lavori da parte di Altaponteparodi (del Gruppo Altarea), si colloca nel più ampio piano di riqualificazione del waterfront genovese, già sede di alcune Facoltà universitarie nonché del Museo del Mare e della Navigazione.
Il progetto è dell’architetto olandese Ben Van Berkel, vincitore del Concorso Internazionale di Architettura “Ponte Parodi e la Città di Genova” e riguarda la realizzazione del primo “fun shopping center” urbano in Italia con un mix tematico legato a commercio, entertainment e benessere (balneoterapia con SPA, sauna, bagno turco, solarium, massaggi, parete per scalate).
La superficie sarà di 40mila mq e comprenderà un parcheggio di 1.300 posti auto, 60 negozi per un’area di 8mila mq, ristoranti a tema con degustazione di prodotti regionali per 4mila mq, un centro Leisure e Crociere di circa 14mila mq e 7 medie superfici per un totale di 14mila mq.
Alla base dell’idea c’è la sinergia di tre elementi: il tempo libero, la ristorazione e le attività commerciali, e la loro scenografia, che avrà il suo punto forte nel rapporto privilegiato tra la città e il mare. La copertura del polo, interamente trasformata in area verde, permetterà al visitatore di dedicarsi ad attività all’aperto direttamente affacciandosi sul mare.
La copertura della struttura, infatti, prevede l’impianto di vegetazioni arbustive ed alberi a medio fusto, una sorta di Giardino Botanico Diffuso che comprenderà, oltre ai sistemi vegetativi autoctoni, anche quelli caratteristici di altri ambiti geografici costieri.
Il centro, la cui chiusura dei lavori è prevista per il 2016, porterà alla creazione di circa 1.500 posti di lavoro, il flusso turistico infatti prevede un giro annuo di almeno 10 milioni di visitatori.