“Il 2012 per Fiorini International sarà un anno di grandi cambiamenti”, così ha esordito Stefano Fiorini, direttore commerciale dell’azienda, fondata nel 1946 dalla sua famiglia, che produce shopping bag in carta per le aziende della moda e del lusso.
“Stiamo attraversando un momento storico”, ha continuato il manager . “Alla fine del 2011 completeremo i lavori di ristrutturazione della sede aziendale di Ripe (AN) che si svilupperà su una superficie di circa 35mila mq e finalmente porteremo in sede le due aziende produttive che al momento sono decentrate in una zona vicina alla nostra. Nel corso del 2012 sposteremo tutti i macchinari verso la nuova struttura e implementeremo una nuova gestione informatica”.
L’azienda, che nel 2011 prevede di superare quota 70 milioni di euro di fatturato (+20%), il cui 25% proviene dal settore lusso, registra la maggior parte delle vendite oltre che in Italia, suo principale mercato, verso il mercato francese.
“Abbiamo un ufficio commerciale a Milano e uno a Parigi – ha aggiunto Fiorini – per essere più vicini ai nostri clienti e alle loro necessità. Offriamo tutta una serie di know how e servizi che vanno dallo styling alla progettazione fino alla produzione delle shopper stesse. La nostra azienda, inoltre, punterà a lanciare anche una serie di accessori servendoci sempre della nostra affidabilità e qualità”.
Fiorini International, che annovera tra i suoi clienti più importanti griffe del calibro di Salvatore Ferragamo, Giorgio Armani e il Gruppo Tod’s, è una realtà molto attenta anche alla questione ambientale: “Tutte le nostre shopping bag luxury sono prodotte con carte provenienti da foreste ecosostenibili e sempre più vengono marchiate con il logo FSC (Forest Stewardship Council)”, ha concluso Fiorini