Nike corre sulla scia della trimestrale. Il colosso americano dell'abbigliamento sportivo ha chiuso il primo trimestre fiscale 2008 con un balzo dei profitti del 51% a 569,7 milioni di dollari, contro i 377,2 milioni di dollari dello stesso periodo di un anno fa.
Le vendite sono invece aumentate dell'11% a 4,66 miliardi di dollari.
Le vendite del gruppo sono state soddisfacenti soprattutto in Europa , dove hanno registrato un +16% per 1,48 miliardi di dollari. Buone anche le vendite nei Paesi asiatici(+22% per 630,8 milioni di dollari). Sia in Europa sia in Asia i profitti sono saliti di almeno il 21%.
L'ad Mark Parker ha detto che Nike punta sempre più sui mercati emergenti, in particolare Cina e India. Parker ha aggiunto che Nike ha le carte in regola per raggiungere l'obiettivo di portare le vendite a 23 miliardi di dollari entro l'anno fiscale 2011, concentrandosi soprattutto su calcio e corsa.
Il gruppo ha anche riferito che potrebbe vendere le attività di Nike Bauer Hockey, il produttore di attrezzatura di Hockey, perché non considera la divisione da 160 milioni di dollari, �in linea con le priorità aziendali nel lungo termine�.
Per quanto riguarda le previsioni dei prossimi mesi, il direttore finanziario Don Blair ha dichiarato che si aspetta una crescita compresa nella forchetta tra l'8 e il 12% per il secondo trimestre e l'anno fiscale 2008.
Estratto da Affari&Finanza del 1/10/09 a cura di Pambianconews