Dal 20 al 23 settembre a Fieramilano si terrà la 92esima edizione di Mipel, mercato internazionale della pelletteria che vedrà partecipare 430 espositori, il 30% dei quali stranieri. Attesi 20.000 visitatori su una superficie cresciuta del 14% rispetto all'edizione 2006.
Migliora complessivamente tutto il comparto della pelletteria italiana, dove spicca la progressione sostenuta delle esportazioni, ma anche la dinamica, moderatamente espansiva, dei consumi. Sono i dati dell'ufficio Studi Aimpes (su base Istat-Sita Ricerche) che fanno da cornice a Mipel.
Export. Il fatturato estero relativo al periodo gennaio-maggio 2007 è stato di 1.290 milioni di euro (+16,5%) sul 2006. Anche le esportazioni in quantità hanno segnato una crescita del 3,8%.
Il segmento di business che ha evidenziato maggiore dinamicità è ancora una volta rappresentato dai prodotti in pelle, 70% del fatturato estero. In questo contesto le borse da donna rappresentano il 67% del giro d'affari (+19%).
Generalizzata l'espansione in pressoché tutti i principali mercati con un'unica eccezione, il Giappone (-7,6%). Bene Usa (+17%) e Emirati Arabi (+38%); mentre in Europa vanno benissimo Regno Unito (+52�/0), Federazione Russa (+44%), Francia (+34,7%) e Spagna (+23,5%)
Import. Il valore delle importazioni è salito a 645 milioni di euro, con un aumento di poco inferiore al 10%. I volumi importati sono, a loro volta, cresciuti del 7%.
Consumi interni. I primi sei mesi dell'anno confermano una crescita contenuta nei volumi (+0,8%) e in contrazione per la spesa (-0,6%) generata da una maggiore propensione all'acquisto di prodotti d'importazione, a prezzo contenuto, dovuta anche alla contraffazione.
Estratto da Finanza&Mercati del 18/09/07 a cura di Pambianconews