Dopo due anni di utili in discesa, il fashion retailer statunitense Gap ritorna a crescere. Il risultato netto del secondo trimestre ha infatti segnato un +19%, totalizzando 152 milioni di dollari. Indicazioni positive anche da Saks e Abercrombie & Fitch.
Gap beneficia, in particolare, di minori costi che includono il taglio, avviato a febbraio, di 2.200 posti di lavoro. Nonostante l'incoraggiante ripresa degli utili, i ricavi trimestrali hanno rivelato un calo dell'1% a 3,7 miliardi di dollari. Su base semestrale il turnover ha raggiunto i 7,2 miliardi di dollari (+1,1%), mentre il risultato netto è diminuito del 10,5% a 331 milioni di euro.
I costi di ristrutturazione pesano anche sul gruppo Saks, che archivia il semestre con una perdita netta di 13,6 milioni di dollari, dal profitto di 26 milioni del medesimo periodo del 2006. Bene il fatturato che, con un incremento del 15,5%, si porta a 1,5 miliardi di dollari.
Migliori i numeri di un altro noto retailer Usa, Abercrombie & Fitch, che ha annunciato piani di espansione in Italia, Francia, Germania, Spagna, Danimarca, Svezia e, per l'Oriente, Tokyo, dove intende sbarcare nel 2009. Nei primi sei mesi del fiscal year il gruppo con sede in Ohio ha realizzato ricavi per 1,55 miliardi di dollari (+17,6%), mentre l'utile netto è salito a 141,35 milioni (+15,9%).
Estratto da Fashionmagazine.it del 27/07/07 a cura di Pambianconews