Ppr ha chiuso il semestre con un fatturato di 9,2 miliardi, in progressione dell'11,4% rispetto all'anno prima. Il gruppo francese di distribuzione e del lusso ha registrato un secondo trimestre molto dinamico con un aumento delle vendite del 18,1% a 4,79 miliardi. Nei dati semestrali è stato integrato a partire da aprile Puma, il gruppo tedesco di articoli per lo sport di cui Ppr ha appena preso il controllo con una partecipazione del 62,1%.
Il polo lusso, che fa capo a Gucci, ha realizzato un fatturato semestrale di 1,77 miliardi, superiore del 9,2% a quello dell'anno prima. Nel secondo trimestre l'aumento delle vendite è stato del 7,7%. A dati omogenei, la progressione è stata del 14,8% per il fatturato semestrale e del 13,5% per quello trimestrale. La griffe Gucci ha realizzato un fatturato semestrale di 1,01 miliardi (+3,9%) e trimestrale di 486 milioni (+3,3%). Le vendite di Bottega Veneta sono balzate del 41,4% a 165 milioni nel primo semestre e del 37,7% a 80,3 milioni nel secondo trimestre. Il fatturato semestrale di Yves Saint Laurent ha registrato un aumento del 19% a 100 milioni e quello trimestrale del 7,8% a 45,5 milioni.
Francois-Henri Pinault, amministratore delegato di PPR, sottolinea nel comunicato “la forza e l'efficacia della strategia multi-marche” del polo lusso.
A cura di Pambianconews