Tra i pochi titoli capaci di resistere alle vendite che si stanno facendo strada sul mercato domestico, troviamo Bulgari che riesce a fare meglio anche dell'altro protagonista del settore lusso, Luxottica. Le azioni della maison romana infatti viaggiano in controtendenza, con un rialzo dello 0,42%, a quota 11,66 euro, pur con volumi di scambio piuttosto bassi, che hanno visto passare di mano poco più di 400mila titoli.
A sostenere in parte Bulgari contribuisce la mossa di Jp Morgan che ha deciso di rivedere al rialzo le stime sull'utile per azione riferite all'anno in corso, da 0,49 a 0,5 euro, passando invece da 0,57 a 0,58 per il 2008. La decisione è stata presa in anticipo rispetto alla pubblicazione dei dati preliminari del primo semestre, attesa per martedì prossimo, dai quali ci si attende un forte incremento del fatturato.
Con riferimento al secondo trimestre, i ricavi sono visti in crescita del 15% a livello organico, grazie a nuove aperture di negozi e a vendite eccezionali nella gioielleria di fascia alta. Positive indicazioni che tuttavia non inducono il broker a modificare la sua strategia su Bulgari, per il quale viene confermato un rating “neutral” con un prezzo obiettivo a 11 euro.
(Nella foto l'AD di Bulgari, Francesco Trapani).
Estratto da Trendoline.com del 24/07/07 a cura di Pambianconews