Una società che da anni non delude le aspettative ma anzi continua a segnare nuovi primati è Mariella Burani, il cui trend non dà segni di esaurimento, ma pare possa esprimere ancora notevoli potenzialità.
Accantonato un 2006 da record, il primo trimestre del 2007 non ha mostrato alcun rallentamento, anzi la crescita ha mantenuto ritmi elevati sia in fatturato che marginalità. Le vendite sono risultate in crescita del 26% sul pari periodo del 2006,l'ebitda pari a quasi 26 milioni batte le stime e registra un miglioramento vicino al 33% mentre l'utile ante imposte, pari a 13,9 milioni di euro, migliora addirittura del 36%; sostanzialmente stabile l'indebitamento netto, che si attesta a 192 milioni di euro.
Dopo la chiusura del primo trimestre, Mariella Burani ha concluso alcune operazioni importanti nel campo della gioielleria. La più importante è senz'altro l'accordo con Damas, leader internazionale nella distribuzione di gioielli, per la costituzione di una joint-venture nel settore del Fashion Jewellery. Altrettanto rilievo sono le acquisizioni del 51% di Calgaro, gruppo veneto specializzato in collezioni innovative, e del 60% di Valente Gioiellieri.
Ma l'operazione che più stuzzica la fantasia del mercato è senza ombra di dubbio la vendita della Divisione Multibrand Retail a un fondo di private equity; tale cessione, che in ogni caso rientra nel progetto strategico di focalizzare le energie del gruppo Mariella Burani nei settori a più alta marginalità, genera cash per 75 milioni di euro che saranno, con ogni probabilità, reinvestiti in nuove acquisizioni sia di società che di licenze, tali da poter aggredire nuove aree geografiche con valore aggiunto e marginalità superiori.
In tal caso, le stime per un fatturato a fine 2007 di 720 milioni di euro e un ebit di 80 milioni non solo possono essere facilmente raggiunte, ma con ogni probabilità ampiamente superate. Mariella Burani, agli attuali prezzi di Borsa di 26,5 euro per azione, capitalizza circa 800 milióni di euro, ed è saldamente nelle mani dell'omonima famiglia.
Estratto da Borsa&Finanza del 14/07/07 a cura di Pambianconews