Quest'estate l'affare da non perdere sono le Crocs, i sandali di resina (Crosline è il nome del materiale, da cui Crocs, che allude al coccodrillo del logo aziendale), leggeri e multicolore, che a New York si trovano per circa 30 dollari contro i 45/52 euro di Milano.
Le Crocs sono il fenomeno di moda più eclatante dell'ultimo anno, indossate da star e persino dal presidente Bush. E sono un fenomeno anche in Borsa: le azioni hanno debuttato il 7 febbraio 2006 al Nasdaq con un prezzo iniziale fissato a 21 dollari, sono salite a oltre 90 dollari, ora viaggiano intorno ai 50, dopo l'operazione di cambio per un'azione contro due, e continuano ad essere raccomandate dalla maggioranza degli analisti.
Scettici sulla durata della moda delle Crocs sono i commentatori di due siti molto seguiti dai trader di Borsa, The Fool e SeekingAlpha. I critici mettono in guardia circa la velocità della crescita di fatturato e profitti della società del Colorado e avvertono che, per sostenere le attuali quotazioni, Crocs deve continuare a crescere a un ritmo elevatissimo, fra il 25 e il 30% nei prossimi cinque anni. Missione non impossibile, ma comunque ardua, visto fra l'altro il notevole numero di imitazioni che hanno invaso negozi e bancarelle di tutto il mondo.
I tifosi, invece, come gli analisti di JPMorgan e Jon Markman, curatore della newsletter finanziaria indipendente «Strategic Advantage», sottolineano che il punto di forza di Crocs è aver creato una categoria di prodotto e un mercato completamente nuovi, che prima non esistevano, come in un altro business ha fatto Starbucks, la catena di bar che ha rivoluzionato il modo di bere il caffè dagli Usa alla Cina (la performance di Borsa di Starbucks è del 4.000% dal debutto nel '92). Inoltre le Crocs sarebbero impossibili da imitare, perché la formula della loro resina è tenuta segreta come la ricetta della Coca-Cola.
Basandosi sul valore del mercato mondiale delle scarpe, 160 miliardi di dollari l'anno, e su quello Usa in particolare, 46 miliardi di dollari, 60% scarpe normali e 40% sportive, gli analisti di JPMorgan calcolano che il fatturato di Crocs può salire dagli attuali 452 milioni di dollari a 2 miliardi entro cinque anni, tenendo conto solo degli zoccoli. Se si aggiunge che la società ha anche lanciato una nuova linea di moda per donne, il fatturato potrebbe arrivare a 3 miliardi di dollari secondo Markman e la capitalizzazione di Borsa a 9 miliardi, se sarà pari al triplo delle vendite come nel caso di un altro produttore Usa di scarpe, Decker.
Estratto da CorrierEconomia del 16/07/07 a cura di Pambianconews